venerdì 13 dicembre 2024

Michael Crichton Andromeda 1969

 Andromeda - Michael Crichton - copertina

Andromeda (The Andromeda Strain) è un romanzo thriller fantascientifico apocalittico del 1969 dello scrittore statunitense Michael Crichton.

Il romanzo di Crichton ci catapulta in un'atmosfera di suspense e mistero, dove la scienza si scontra con l'ignoto. La trama si incentra su un evento apparentemente banale: il rientro sulla Terra di un piccolo satellite, lo Scoop. L'atterraggio del satellite in un remoto paesino dell'Arizona ha conseguenze devastanti. Quasi tutti gli abitanti muoiono in circostanze misteriose, lasciando solo due sopravvissuti: un anziano e un neonato. Il governo degli Stati Uniti, di fronte a questa catastrofe, attiva immediatamente il "Project Wildfire", un protocollo top secret di risposta alle emergenze biologiche. Un team di scienziati di punta viene convocato in una base segreta per studiare il misterioso agente patogeno, battezzato "Andromeda". I ricercatori si trovano di fronte a una sfida senza precedenti. L'Andromeda è una forma di vita aliena, un organismo mai visto prima, capace di mutare e adattarsi con una velocità sorprendente. La minaccia di una pandemia globale incombe, e gli scienziati devono lavorare in fretta per trovare un antidoto e contenere la diffusione del patogeno.

"Andromeda" è molto più di un semplice romanzo di fantascienza. Crichton, con la sua abilità nel rendere comprensibili concetti scientifici complessi, ci offre un thriller psicologico, dove la tensione è palpabile e i personaggi sono tormentati da dubbi e paure.   Il romanzo ci mostra come la scienza, pur essendo un potente strumento, possa trovarsi di fronte a enigmi insolubili. L'Andromeda, di fatto,  rappresenta la paura dell'ignoto, di ciò che non possiamo comprendere e controllare.

 

 "Andromeda" è considerato un caposaldo del genere, capace di appassionare sia i lettori esperti che i neofiti. La trama è ricca di colpi di scena e mantiene il lettore incollato alle pagine fino all'ultima riga. La particolarità del racconto è che esso è costruito sulla base di una completa verosimiglianza, La sospensione dell’incredulità che è la caratteristica  tipica della fantascienza si traduce qui in una vero e propria finzione di verità,  almeno all’inizio il lettore ha il dubbio che si tratti della cronaca di un fatto accaduto veramente. Crichton, da q    uesto punto di vista è davvero un maestro!

 


 

Frederik Phol PROCESSO AL DOMANI 1957

 

Si tratta di una raccolta di racconti legati da una sottilissima cornice nella quale si ipotizza una sorta di macchina in grado di vedere il futuro e i racconti sarebbero appunto queste visioni del futuro. In essi Friedrich Pohl esprime, come il suo solito, una vivace, divertente, critica della società americana del suo tempo ma insieme con una straordinaria capacità previsionale non priva di ironia: per esempio quando irride le pratiche mercantili legate al Natale 

“Processo domani” è dunque un romanzo di fantascienza che va ben oltre la semplice esplorazione di mondi alieni o di tecnologie futuristiche, l'autore è un maestro della satira sociale e utilizza la cornice della fantascienza per lanciare una feroce critica della società americana degli anni cinquanta con particolare attenzione ai temi del consumismo del conformismo 

Egli descrive una società che ha raggiunto un livello di benessere materiale apparentemente molto alto ma che al di sotto di questo nasconde profonde insoddisfazioni e una alienazione diffusa. Una società ossessionata dall'acquisto dei beni materiali dove il valore dell'individuo è spesso misurato in base al suo potere di acquisto.

Il romanzo di Pohl conserva una straordinaria attualità perché tutti i temi da lui appena intravisti sono diventati oggi un elemento per noi quotidiano.

Lo stile di Pohl  è ironico e tagliente, capace di ironia e parodia ma al contempo ci costringe a riflettere sulla natura umana e sul tipo di società in cui vogliamo vivere. 

 


 

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