mercoledì 26 marzo 2025

Lino Aldani, LA CASA FEMMINA E ALTRI RACCONTI 1960-2002

 



È vero molti racconti sono “ispirati” da celebri racconti altrui, per esempio di F. Brown o persino di J. P. Sartre (ma sappiamo che l’esistenzialismo è una esperienza di pensiero che solletica molto l’autore).

C’è in molti racconti dell’ironia come tono dominante ma c’è anche creatività.

Certo l’influsso del fantastico italiano non è secondario ( Bontempelli, Savinio, Landolfi, Calvino ecc.). L’autore tocca anche temi molto attuali, come la dipendenza dai media e la sostituzione della realtà con la virtualità.

I racconti nel complesso sono di alta qualità, anche se non tutti memorabili e l’autore dimostra di possedere una propria personalità. Alla fine ne esce rafforzata l’idea che esiste in Italia una vena per lo più sotterranea, di scrittori che ha trovato nel fantastico un modo efficace di esprimersi artisticamente. Nel fantastico non nella fantascienza.

 

 

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